Brexit: spedizioni nel Regno Unito
Brexit: spedizioni nel Regno Unito
Come già sapete, l’ Inghilterra ha lasciato l’Unione Europea il 31 febbraio 2020. Questa uscita, nota anche come Brexit, avrà un impatto sulle spedizioni di merci nel Regno Unito. Dal1° gennaio 2021 entreranno in vigore nuove condizioni commerciali.
Brexit: come inviare un pacco nel Regno Unito?
Documenti richiesti
Ecco cosa vi serve per preparare la vostra prossima spedizione in Inghilterra:
- Registrazione IVA: tutti gli spedizionieri devono registrarsi presso il governo britannico e pagare le tasse nel Regno Unito. La registrazione può essere effettuata qui.
- Numero EORI del Regno Unito: EORI (Economic Operator Registration and Identification number). Questo numero è necessario anche per l’esportazione e l’importazione di merci da/verso il Regno Unito. La registrazione può essere effettuata qui.
- CODICE SA: il Codice Quadro Armonizzato (SA) è molto importante per lo sdoganamento e la tassazione. Si tratta di un numero (da sei a dieci cifre) che identifica articoli unici ed è richiesto per ogni pacco inviato nel Regno Unito con informazioni sul Paese di origine. I codici HS sono disponibili qui.
- Licenze speciali : le licenze speciali, come i certificati di origine o le licenze dell’EMA (Agenzia Europea del Farmaco), sono necessarie per i prodotti agricoli come le piante o gli alimenti. Per ulteriori informazioni, fare clic qui.
Brexit: come inviare un pacco in Inghilterra?
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Se avete già inviato una spedizione nel Regno Unito, utilizzate il tracker della spedizione.
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